Evoluzione della piscina

evoluzione sociale e non della piscina
la piscina cambia nell'aspetto interiore ed esteriore

La piscina nell'ultimo ventennio ha decisamente cambiato volto. Diventando un punto di riferimento irrinunciabile per molte di persone, mutate grazie alle nuove caratteristiche sociali e anagrafiche.

  • Da aspiranti nuotatori ad agonisti di livello
  • a genitori con seguito di figli
  • ai nonni che oggi frequentano attivamente le vasche
  • ad atleti alla ricerca di sedi alternative per la preparazione atletica
  • a chi vede nella piscina un luogo ricreativo e di svago
  • alla sede ideale per superare gli ostacoli dell'ambiente "terrestre"

Una "metamorfosi" che ha contribuito ad avvicinare tanti praticanti e appassionati. Raggiungendo e superando cifre da fenomeno sociale di massa, che contrastano con il verticale calo di popolarità degli sport natatori. Un tempo generosamente ospitati dai media, oggi relegati ai margini ed episodicamente seguiti.

Una nuova veste per la Piscina

La dignità di un settore nobile come quello acquatico oggi viene riconquistata con la nuova stagione che sta vivendo l'ambiente. Sordo ai rifiuti delle testate sportive o dalle televisioni, domina la scena nel panorama degli sportivi praticanti, che fanno dell'attività motoria una filosofia di vita volta al benessere, alla salute, alla forma fisica.

La piscina del terzo millennio sta rinfrancando noi acquatici. Rivelando un nuovo volto più fresco, aggiornato, emotivamente coinvolgente e professionalmente qualificante. Una realtà in evoluzione dove convivono le passioni agonistiche con gli entusiasmi del "nuovo che avanza" e che rivela un'ambiente non più circoscritto rigorosamente agli addetti ai lavori. Aperto a tutti, giovani e meno giovani, nuotatori e "fitness-acquatici", abili e disabili, sovra- e sub-acquei. Oggi il ruolo della piscina continua a modificarsi. Deve infatti saper rispondere alle esigenze più svariate dei suoi frequentatori, diversificando le attività proposte e deve saper elevare lo standard qualitativo della sua struttura, perché le norme igieniche e l'occhio vogliono sempre più la loro parte.


Cosa offre la piscina nei club

Esistono due tipi di piscina, quella di piccola dimensione per l’intrattenimento, presenti nei fitness club privati e nelle strutture alberghiere e il grande impianto natatorio a disposizione della collettività.

Ora la piscina non è più considerata un’optional, è infatti diventata una necessità per incrementare l’afflusso di clienti negli alberghi e un importante apporto economico grazie alla sottoscrizione di abbonamenti nelle grandi infrastrutture e ai molteplici servizi come corsi per bambini e adulti, gare e punto di ritrovo per i momenti di svago e relax.

I vari tipi di piscine

  • Piscina di piccole dimensioni e di intrattenimento: presente nei fitness club privati e nelle strutture alberghiere
  • Grande impianto natatorio: vasca lunga 25-50 metri.

Esistono inoltre vasche di dimensioni inferiori per altre attività collaterali, più redditizie nei centri in grado di proporre vari servizi acquatici edi gestirli razionalmente ricorrendo in modo adeguato a specifiche azioni di marketing e sono parte integrante di club improntati sul fitness e sul benessere di tipo solistico.

piscina nei club offre maggiore garanzia
nei club privati la piscina è ottima

L’impianto natatorio è considerato dal socio un importante valore aggiunto che influisce la sua decisione di sottoscrivere e rinnovare l’abbonamento.
La presenza di una piscina in un centro giustifica l’aumento del prezzo dell’abbonamento? Certamente, perché apporta più clienti e rappresenta inoltre un incentivo per tutta la famiglia, in quanto può offrire, per esempio, agevolazioni e sconti a bambini e adulti.


Terapie naturali in acqua

Cos' è l' Idroterapia

L'idroterapia si basa sulla possibilità di controllare in vasca la pressione, la temperatura ed il movimento dell'acqua e di produrre così, secondo le diverse regolazioni, vari effetti curativi, estetici o preventivi, naturali e piacevoli.

Un bagno freddo in acqua ha un effetto tonificante; un bagno caldo è rilassante e stimola l'afflusso sanguigno; un bagno con acqua alla temperatura corporea (37°), oltre a risultare distensivo, è un ottimo veicolo per trasmettere al corpo (per osmosi) le sostanze essenziali vegetali o i sali minerali che, in base alle loro proprietà curative, vengono disciolti nella vasca per rendere più specifica la seduta.

Se nell'acqua si diffonde la giusta quantità di ozono - ossigeno allo stato nascente - gli effetti dell'idroterapia ne risultano potenziati perché favorisce la penetrazione degli oligoelementi attraverso la cute ed esplica inoltre un'azione rigenerante e battericida.

I movimenti in acqua

Quando poi nell'acqua si producono opportuni movimenti, con leggere correnti di bolle d'aria, si ottiene l'idroterapia, cioè un massaggio in immersione che può essere diffuso a tutte le membra o indirizzato solo verso alcune specifiche parti del corpo.

Questo massaggio è molto efficiente perché la muscolatura quando è immersa è già rilassata per il potere decontrattivo dell'acqua e quindi più ricettiva ai trattamenti. E' possibile agire localmente sui vari dolori o globalmente per favorire la circolazione sanguigna e linfatica.

L'idroterapia inoltre, per l'azione rilassante prodotta dai flussi d'acqua, viene impiegata con successo anche per combattere i danni fisici e psichici provocati dallo stress o dagli stati ansiosi. Garantisce infine buoni risultati nei trattamenti estetici.

Storia dell' Idroterapia e delle terapie in acqua


La storia dell'Idroterapia - Evoluzione

Il termine Idroterapia deriva dalle parole greche HIDOR = acqua THERAPEIA = guarigione.

Non sappiamo con precisione quando l'acqua venne usata per scopi curativi la prima volta, ma siamo a conoscenza del fatto che Ippocrate (460 - 375 a.c.) utilizzava l'acqua per trattare alcune malattie.

L'acqua fu largamente usata dai Romani per scopi ricreativi e curativi, dai Greci e dagli Egiziani per curare lo spirito.

L'idroterapia scomparirà nel Medioevo per poi ricomparire inizialmente nel XVII secolo, ma il suo massimo sviluppo è stato durante il XIX secolo, quando l'abate Sebastian Kneipp fondò a Champneys in Inghilterra, il primo centro idroterapico.

In principio lui vedeva nell'acqua il mezzo usato dal corpo (in quanto proprio il corpo umano è composto principalmente da questo elemento) per rallentare o accelerare la sua auto guarigione. Fin da allora la disintossicazione del corpo prevedeva bagni sia caldi sia freddi, un regime dietetico appropriato, esercizi fisici, impacchi, docce e pediluvi.

La virtù salutare dell'acqua è stata sistematicamente migliorata e scientificamente documentata da Luigi Costacurta i cui principi vengono ancora applicati tutt'oggi in molti centri di terapie naturali.


Idroterapia in piscina e casalinga

Le proprietà curative dell’acqua e non solo quella termale, sono ben conosciute fin dai tempi più antichi. Ippocrate consigliava trattamenti idroterapeutici e gli Egizi usavano l’acqua per risanare lo spirito. I Greci costruivano i templi vicino a sorgenti di acqua sia calda sia fredda.

Idroterapia scompare durante il periodo Medioevo e ricompare nel XVII secolo e soprattutto nel XIX quando l’abate Sebastian Kneipp fonda il primo centro idroterapico a Champneys, in Inghilterra: egli vedeva nell'acqua un mezzo di auto guarigione usato dal corpo.

La disintossicazione del corpo era realizzato tramite bagni caldi e freddi, un giusto regime dietetico, attività fisica, impacchi, docce e pediluvi. Oggi a queste pratiche se ne sono aggiunte delle altre, quali la talassoterapia, idromassaggio e la terapia del galleggiamento.

 

Perché viene usata l’acqua?

 

Il nostro corpo è composto in gran parte da questo elemento: un uomo può resistere molti giorni senza mangiare, ma non senza bere.

In generale, l’acqua fredda riduce le infiammazioni e le congestioni, restringendo i vasi sanguigni: nel caso della circolazione, l’acqua deve essere alternativamente calda e fredda. L’acqua calda e quella termale, riduce la tensione muscolare, dilata i vasi sanguigni attivando maggiormente la circolazione.

Idroterapia risulta efficace per le terapie ortopediche, reumatiche e neurologiche, stimola la forza vitale, rafforza l’equilibrio psicofisico, combatte lo stress.

 

 

Talassoterapia

La Talassoterapia si basa essenzialmente sulle proprietà terapeutiche dell’acqua di mare e degli elementi che in essa vivono, come le alghe ed i loro estratti: questi ultimi, con sale marino grosso, possono essere aggiunti all'acqua del bagno casalingo e contengono vitamine e sali minerali che aiutano la disintossicazione dell’organismo.

La Terapia del Galleggiamento è praticata in caso di stress perché aiuta a rilassare la mente ed il corpo. Per sottoporsi alla terapia bisogna accomodarsi in una vasca all'interno di un ambiente scuro e silenzioso: la temperatura viene mantenuta costante e all’interno dell’acqua vengono aggiunti dei sali minerali per un galleggiamento sicuro. La terapia dura circa 1 o 2 ore per seduta e a volte è accompagnata da sottofondo musicale.

I bagni di Erbe sono indicati per maniluvio o pediluvi associando le proprietà curative dell’acqua a quelle delle erbe aggiunte. Sono utili per ottenere un rilassamento immediato e contribuiscono a tenere sotto controllo lo stress.

Tipica della Scandinavia è la sauna praticata in ambienti rivestiti da pannelli di legno di pino. Con una temperatura costante trai 27 ed i 38 gradi: aiuta ad eliminare le tossine, stimola la circolazione e favorisce un completo relax.

Il Bagno Turco viene spesso confuso con la sauna, ma il principio è diverso: il primo prevede che la traspirazione del corpo evapori, mentre il secondo produce un calore molto umido in modo che la traspirazione non sia in grado di evaporare. L’organismo, non potendo diminuire la temperatura, fa aumentare la sudorazione che scorre ed espelle un maggior numero di tossine.

 

 

Dalla Ginnastica ai Massaggi

watsu porta lo shiatsu in acqua
watsu massaggi in acqua

Watsu e lo Shiatsu acquatico si praticano con acqua tiepida e con movimenti dello yoga per favorire il rilassamento, poi si procede con la stimolazione dei meridiani del corpo per riequilibrare la circolazione dell’energia vitale secondo il principio proprio dello shiatsu.

Acqua Wellness prevede movimenti molto simili a una danza che il paziente compie aiutato dal terapista, sciogliendo tutti i muscoli del corpo e effettuando brevi immersioni. Aiuta a stabilire un buon rapporto con l’acqua e con il proprio corpo.

Il Mass Mar viene utilizzato con successo contro la cellulite. A differenza dei massaggi tradizionali, non spinge le cellule adipose verso il muscolo, ma verso il derma, dove i liquidi si riassorbono naturalmente. Una forma molto particolare di massaggio prevede l’utilizzo di pennelli di martora o di visone che seguono l’impianto dei peli della persona. Questi sono guidati da muscoli piccoli ma sensibili che aiutano nel rilassamento dei tessuti, in particolare dopo operazioni di chirurgia estetica.

Esistono altre tecniche come i Massaggi Energetici o Olistici, che aiutano a sbloccare traumi o emozioni represse. Poi ci sono quelli Sensitivo-Gestaltici, che accelerano il processo di riassorbimento degli edemi, e quelli Trager-Mentastici, che aiutano a curare i disturbi della colonna vertebrale.

Idromassaggio prevede la fuoriuscita da bocchette di acqua miscelata ad aria compressa: si creano bollicine che colpiscono il corpo, comprimendo e decomprimendo alternativamente i tessuti, stimolando la circolazione sanguigna e linfatica, la diuresi. Aiuta anche a combattere le tensioni premestruali e l’uso di acqua calda cura il defaticamento dei muscoli e le artrosi. Sono poi da aggiungere i benefici dovuti alla dilatazione dei pori della pelle che favoriscono una pulizia a fondo e l’assorbimento di sostanze che possono essere sciolte nella vasca, ad esempio il sale per la sua azione de-faticante. L’unica controindicazione è per le persone che soffrono di pressione bassa, poiché ne provoca un calo.

L’acqua può essere anche usata in caso di eccesso di peso e per la ricerca della perfetta forma fisica. La ginnastica in acqua, infatti, è molto simile a quella terrestre, con una fase di riscaldamento, una allenante ed una di defaticamento. L‘altezza dell’acqua può variare da 90 cm a 1,50 cm e gli esercizi possono essere di difficoltà e peso variabile a seconda dell’opposizione che si fa all'acqua stessa.

 

 

Idroterapia in casa - Il bagno casalingo

idroterapia in casa durante la doccia
idroterapia casalinga

Non dobbiamo dimenticare il più semplice bagno casalingo: nonostante quanto si possa pensare, aiuta a rilassare e può essere usato ugualmente per massaggi. Necessaria la scelta di un buon detergente che aiuti a non seccare la pelle. Per un buon risultato, il bagno dove essere effettuato alla sera associato a massaggi con un guanto di crine o con l’ausilio di esfolianti. Non dove durare più di 10 minuti e dove essere seguito da una doccia rinfrescante e da momenti di relax magari a letto e coperti per evitare che il corpo si raffreddi.

Idroterapia è qui studiata e praticata in modo globale. Sono numerose e diverse le tecniche ispirate dall'autentica tradizione kneippiana che vengono praticate con la dovuta conoscenza perché il nostro corpo ne tragga il massimo beneficio: docce, impacchi, compresse, getti e idromassaggi e bagni di vapore.

Idroterapia è una splendida pratica disintossicante, un autentico "elisir di giovinezza". Ogni giorno l'acqua avvolge il nostro corpo ridando sollievo, benessere naturale e piacere vitale.


Acqua Musical

ACQUA MUSICAL FITNESS TONIFICAZIONE DEFATICAMENTO

Acqua Musical è il capitolo che racchiude l’analisi di quelle attività motorie che hanno fatto della musica uno strumento indispensabile per il raggiungimento degli obiettivi. Nelle attività che rientrano nell’insieme di acqua musical la musica la fa da padrone.

Nella sezione acqua musical la protagonista è la musica che detta il ritmo degli esercizi donando coordinamento e armonia ai movimenti.

L’acqua musical trasforma la lezione di acqua fitness in una vera e propria coreografia di danza.

Acqua musical è sinonimo di energia e vitalità, ma anche di benessere e relax.

Tra i programmi che fanno parte della sezione acqua musical sono da citare:
- Tono e linea senza attrezzi

- Warm Up: fase di riscaldamento che precede l’attività motoria vera e propria

- Aerobica: è come la normale aerobica fatta in palestra. L’elemento distintivo è l’acqua che rende gli esercizi 10 volte più benefici
- Tono e linea senza attrezzi

- Warm Up: fase di riscaldamento che precede l’attività motoria vera e propria

- Aerobica: è come la normale aerobica fatta in palestra. L’elemento distintivo è l’acqua che rende gli esercizi 10 volte più benefici

- Defaticamento: stretching che si effettua al termine dell’attività fisica

- Tonificazione: è il momento più intenso della lezione. Si allena tutto il tessuto muscolare per renderlo più tonico
- Defaticamento: stretching che si effettua al termine dell’attività fisica

- Tonificazione: è il momento più intenso della lezione. Si allena tutto il tessuto muscolare per renderlo più tonico


Acqua Wellness

L’Acqua Wellness è una nuova forma di terapia che si rivela profondamente benefica e rilassante in quanto, avvenendo in acqua calda (35-38°C) rappresenta un ritorno alle origini e a quello spazio che ci circondava quando ancora fluttuavamo nel grembo materno.

L’acqua wellness è una delle terapie più dolci e rilassanti che esistano, ottima per alleviare tensioni dovute a stress e a disagi fisici.

Lo scopo principale dell’acqua wellness è garantire relax e benessere fisico e mentale all’ organismo umano nel modo più naturale possibile.

La terapia dell’acqua wellness infatti si basa sul principio secondo cui l’ acqua è l’elemento che più di tutti in assoluto ci fa a sentire a nostro agio, ci consente di liberare le nostre emozioni e ci aiuta a combattere le tensioni.
L’Acqua Wellness agisce sopra e sotto la superficie dell’acqua e prevede esercizi di allungamento, massaggi e movimenti che, grazie all’assenza di gravità, consentono alle articolazioni e alla colonna vertebrale di agire molto dolcemente.

L’acqua wellness ha effetti miracolosi sul sistema nervoso e su dolori fisici cronici in quanto i massaggi di acqua wellness contribuiscono a liberare le endorfine,4 un insieme di composti endogeni che svolgono un’azione antidolorifica e analgesica.

L’acqua wellness avviene in una piscina poco profonda.

In sostanza l’Acqua Wellness si compone di una fase iniziale sopra la superficie dell’acqua in cui il partecipante compie dei movimenti di rilassamento e di allungamento.

La prima parte di acqua wellness prevede che il terapista sostenga la persona con una mano sotto la testa e l’altra sotto le ginocchia.

Segue poi una fase di brevi immersioni sempre guidate dal terapista.

Quando l’allievo risulta abbastanza rilassato si prosegue con la fase sott’acqua in cui il corpo viene fatto oscillare lievemente e sarà a quel punto che ci si sentirà come appena nati quando eravamo tra le braccia materne e il nostro corpo, i nostri sensi raggiungeranno la serenità completa.

L’acqua wellness è adatto a qualsiasi tipo di persona ed è particolarmente indicato per le donne in gravidanza come terapia pre parto.

Acqua wellness è particolarmente indicata anche come terapia post traumatica.
In questa sezione di acqua wellness analizzeremo i seguenti argomenti:

- Nuoto neonatale: acqua wellness è molto importante durante i primi mesi di vita in quanto non solo consente al bambino di prepararsi ad un successivo corso di nuoto, ma di favorire anche il suo sviluppo psico-motorio.
- Acqua senior: acqua wellness in questo caso gioca un ruolo fondamentale nel ritardare il processo di invecchiamento e nel mantenere attive le proprie capacità psicomotorie.
- Idrospinning: qui lo scopo di acqua wellness è mantenere tonico e atletico il proprio fisico.


Vantaggi fisiologici dell'attività in acqua

Lista dei vantaggi fisiologici quando si esercita una attività in acqua:

  • abbassamento della frequenza cardiaca a riposo
  • miglioramento della circolazione sanguigna
  • miglioramento della qualità respiratoria
  • maggiore sensibilità al freddo
  • stress ridotto a carico delle giunture
  • diminuzione della pressione sanguigna
  • miglioramento dell’ossigenazione
  • miglioramento delle capacità polmonari
  • incremento tonicità muscolare
  • incremento della forza e della resistenza
  • miglioramento della composizione corporea
  • prevenzione dell’osteoporosi
  • miglioramento della flessibilità
  • miglioramento della coordinazione

I Vantaggi fisiologici degni di nota

Non sembra ma è così, il miglioramento dell'ossigenazione del sangue non è solo un beneficio organico. Anche la nostra mente ne trae vantaggio. Ci aiuta a pensare meglio, ad essere più attenti nelle nostre abitudini. Un vantaggio fisiologico che non dovremmo sottovalutare. Pensaci. Se il tuo sangue non è in salute ogni membro del tuo corpo non ingrana bene durante il giorno.

 

vantaggi fisiologici nell'esercizio in acqua
innumerevoli vantaggi a lavorare in acqua

Impara a nuotare e a muoverti in acqua!

C'è chi si accontenta di quattro bracciate in mare e chi si fa prendere dal fuoco dell' agonismo. Tu in che categoria ti senti?
Se fai parte di quelli che per ora si accontentano di imparare semplicemente a stare a galla o poco più, visita il sito www.swimmingonline.net; alla sezione "Gli stili" troverai tanti utili suggerimenti per imparare metodi e tecniche di questo favoloso Sport. Si tratta anche di Pallanuoto, Olimpiadi, Alimentazione e Allenamenti.
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La classificazione delle acque minerali e termali in Italia

Acque oligominerali

Sono caratterizzate oltre che da una ridotta concentrazione di mineralizzatori, dalla presenza in tracce di metalli pesanti e da una quantità più o meno grande di gas disciolti. Sono contraddistinte da una nota azione diuretica e vengono usate per bibita. Queste acque principalmente favoriscono, diuresi e trovano elettiva indicazione nella prevenzione della calcolosi renale. Le acque oligominerali sono le migliori da bere e lavano in profondità i reni.

Acque mediominerali

La maggior parte di queste acque è ricca di bicarbonati. L'azione di esse è analoga a quella delle oligominerali, sebbene l'effetto diuretico diminuisca progressivamente con l'aumentare del residuo fisso.

Acque minerali

In questo gruppo rientrano le più note acque medicamentose. Pertanto, data la variabilità di concentrazione dei sali, l'assunzione per uno scopo terapeutico preciso, andrebbe fatto sotto diretto controllo del medico, al fine di evitare un uso improprio e la conseguente comparsa di effetti indesiderati. Classificazione in base alla composizione salina

Acque Salse o Cloruro-Sodiche

Contengono in prevalenza cloruro di sodio. in alcune si trovano solfato di na e bicarbonato di na, calcio e magnesio. Si somministrano prevalentemente per bibita.

Acque Sulfuree

Contengono zolfo in varie combinazioni. quelle che contengono idrogeno solforato sono caratterizzate da uno gradevolissimo odore che ricorda le uova marce. Si somministrano per bibita, per balneoterapia, fanghi, per inalazioni, irrigazioni vaginali. Le acque sulfuree disintossicano la pelle agendo come cosmetico naturale. Stazioni termali principali: Acqui, Tabiano, Porretta. Indicazioni: malattie croniche o.r.l. e respiratorie, malattie osteoarticolari, malattie del ricambio (gotta), malattie cutanee e ginecologiche, angiopatie.

Acque Arsenicali – ferruginose

Sono acque che contengono ferro in grande abbondanza e arsenico in tracce. Si somministrano per bibita, balneoterapia, inalazioni, irrigazioni, fanghi. Sono naturali ricostituenti e ottimi cosmetici per la pelle. Stazioni termali principali: Levico, Pejo.
Indicazioni: anemie sideropeniche, diatesi linfatiche, convalescenze, malattie della pelle, nevriti.

Acque Bicarbonate

Sono acque che originano da rocce calcaree e contengono in modo prevalente bicarbonati. La maggioranza sono bicarbonato - calciche, ed il calcio presente conferisce a queste acque un sapore gradevole. Sono usate di solito per terapia idropinica; le più concentrate anche per bagni, docce, irrigazioni vaginali e rettali. Sono particolarmente indicate per gli sportivi per riacquisire i minerali persi nell'attività fisica.

Acque Solfate

Sono acque ricche di zolfo. Si somministrano essenzialmente per bibita, ma anche per fanghi e irrigazioni rettali. Depurano il fegato ed hanno effetti benefici sulla pelle e sui capelli.

Acque Carboniche

Contengono bicarbonato in varie forme. Sono soprattutto bicarbonato - calciche. Il calcio conferisce a queste acque un sapore gradevole. Si somministrano essenzialmente per bibita, ma anche per balneoterapia, docce, irrigazioni vaginali e rettali. Nei bagni termali riequilibrano l’apparato circolatorio.

Acque Radioattive

Contengono tracce di sostanze radioattive (radon) e permettono il riequilibrio del sistema nervoso. Si usano per bibita, per inalazioni, irrigazioni vaginali, per balneoterapia e fangoterapia.

Acque Salso-Bromo-Iodiche

Sono acque fortemente mineralizzate di origine marina. Contengono cloruro di sodio e altri minerali in diversa concentrazione.
Si somministrano per balneoterapia, fanghi, inalazioni e irrigazioni. Ottime per curare il sistema respiratorio. Anche brevi periodi riescono a migliorare il benessere e l'umore.


Il Personale

Una delle principali caratteristiche che deve offrire un buon centro Acquatico sono degli operatori ed istruttori preparati non solo sotto l'aspetto professionale. Anche pronti ad affrontare le mille esigenze del pubblico, che siano in grado di coinvolgere anche emotivamente i partecipanti ad uno stage, che sappiano interessare tutti, che siano pronti ad affrontare piccoli momenti di tensione nel gruppo. Un buon investimento sulla formazione di personale può rivelarsi fonte di un ritorno di immagine impensabile: chi si presenta come istruttore deve essere in grado di far entrare a contatto con l'acqua nel modo desiderato la persona, insegnarle come respirare, come entrare in apnea, come riuscire a meditare e scaricare lo stress nel modo accurato senza fastidi e con gioia.

Accanto alla formazione dell'operatore vale la pena investire negli spazi del Centro Acquatico, con aree dedicate ai più giovani, strutture di relax, aree musicali a tema, spazi ricettivi alle nuove tendenze dell'acqua. Un centro Acquatico non è la semplice piscina ormai presente ovunque, ma un' area dove dal momento in cui si accede al momento in cui se ne esce si è immersi nell'elemento idrico in modo naturale, immergendosi in un ambiente denso di emozioni e in grado di rilassare, un luogo che, se dotato delle giuste attrezzature, convince anche il più recalcitrante e diffidente a tornarvi ancora.

Idroterapia.it ha sviluppato un servizio di consulenze, gestito ed organizzato da Massimiliano Fella, già ideatore e curatore delle pagine di www.idroterapia.it in grado di aiutarvi a risolvere problemi, dare utili consigli e fornire soluzioni e attrezzature adatte a tutte le esigenze.

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