Acqua Classic

Acqua classic per rigenerare la propria mente e il proprio corpo, per vivere un totale senso di relax e benessere.

Acqua Classic parla dell' utilizzo dell'acqua in tutte le sue forme per il raggiungimento dell'equilibrio psico-fisico dell'organismo umano. All'interno della sezione Acqua Classic sono sono elencate tutte le informazioni relative alle attrezzature e alle terapie maggiormente diffuse nei centri e nelle beauty farm per il benessere della persona.

Le terapie per Acqua Classic

  • IDROMASSAGGIO: tecnica che presuppone l’utilizzo di una vasca particolare dotata di un sistema di getti d’acqua regolabili sia in altezza che in potenza e che contribuiscono non solo a favorire il benessere della persona ma anche a combattere la cellulite.
  • DOCCIA TERAPEUTICA: come per l’idromassaggio anche la doccia terapeutica utilizza getti di acqua a pressioni differenti esercitando sul corpo un massaggio che favorisce uno stato di completo relax.
  • SAUNA FINLANDESE: consiste in un bagno di calore secco alternato a docce di acqua fredda. Lo scopo è quello di aumentare le proprie difese immunitarie facilitando il recupero da stress e da tensioni nervose
  • BAGNO TURCO: avviene all'interno di un ambiente molto umido in cui la temperatura raggiunge anche i 40-50°C. Lo scopo principale è eliminazione di tutte le impurità, ma se associato a docce fredde e a massaggi favorisce la circolazione del sangue e la respirazione nonché la riduzione della cellulite.

Nuoto per disabili

L'Acqua come elemento di rieducazione per i disabili

Il nuoto per disabili e in generale qualsiasi attività riabilitativa in acqua sono, al giorno d’oggi, caldamente consigliate dai migliori medici.

Ed effettivamente l’acqua è l’elemento migliore per far fare dell’attività motoria ai disabili. Questo perché, come spiega il principio di Archimede, quando un corpo è immerso nell’ acqua riceve una spinta verso l’alto uguale al volume di acqua spostato per cui il corpo perde una percentuale di peso che è direttamente proporzionale alla profondità a cui si è immersi.

nuoto per disabili con attrezzature apposite
i disabili incontrano meno difficoltà motoria in acqua

Ciò si traduce per i disabili in un minore carico sulle parti lese e di conseguenza una maggior possibilità di movimento.

Per consentire alle persone disabili di compiere attività motoria in acqua in modo adeguato è necessario prima di tutto eliminare tutti quegli ostacoli. Essi potrebbero rendere difficoltoso l’ingresso in acqua e dotarsi invece di strumenti tipo sistemi di sollevamento e rampe.

A questo proposito è necessario anche dotarsi di attrezzature che permettano anche al terapista di essere in acqua con la persona disabile. Oppure che gli permettano di rimanere vicino a lui anche se fuori dalla vasca.

Lo stile preferito e i vantaggi per i disabili

I vantaggi di cui un disabile può godere facendo attività motoria in acqua sono, la riduzione del dolore, un’ampiezza maggiore dei movimenti, una postura più equilibrata.
All’inizio non è sicuramente facile in quanto il disabile deve prima imparare a prendere confidenza con l’acqua e a mantenere il controllo del suo corpo e quindi l’equilibrio in acqua e per questo saranno necessarie diverse sedute.
Siccome la maggior parte dei disabili può utilizzare gli arti superiori e non gli arti inferiori sarà compito dell’istruttore trovare un modo per poter nuotare utilizzando maggiormente le braccia.
Ad esempio, quando lo stile richiede che le braccia si muovano in senso alternato è necessario fare dei piccoli movimenti con il palmo della mano mentre l’altro braccio sta compiendo la bracciata in modo da evitare che il busto ruoti.

Lo stile preferito e più praticato dai disabili è lo stile libero. Anche se il più facile è lo stile a dorso in quanto la testa rimane fuori dall’acqua e quindi non ci sono problemi legati alla respirazione e di conseguenza fa meno paura.
Lo stile a rana è invece il più difficile soprattutto per chi ha disabilità nelle gambe o per chi ha una lesione a livello cervicale in quanto non è in grado di sollevare la testa per respirare.

Gli attrezzi per la riabilitazione dei disabili

Gli strumenti utilizzati maggiormente nel campo delle terapie per la riabilitazione sono:

  • Tapis roulant a funzionamento meccanico: lunghezza: 155 cm, larghezza: 65 cm, altezza: 135 cm, peso 60 Kg. Funziona come un normale tapis roulant.
  • Acquabike: si tratta di una cyclette progettata e costruita completamente in acciaio inox per renderla resistente all'acqua. Può essere posizionata a diverse profondità che oscillano tra i 100 e i 170 cm. E’ regolabile su 3 livelli: principiante, intermedio e avanzato.
  • Acquafitbike: è dotato di due parallele a cui si aggiunge il sistema della pedalata che a differenza dell’acquabike è removibile. Questo permette di utilizzare l’attrezzo anche per altre attività.
  • Sci di fondo: lunghezza: 141 cm, larghezza:92 cm, altezza:112 cm, peso 32 Kg. E’ un attrezzo che permette di simulare i movimenti che si compiono durante lo sci di fondo. E’ dotato infatti di un meccanismo tale per cui le braccia e le gambe si muovono in senso alternato.Ciclo vogatore: lunghezza:114 cm, larghezza: 106 cm, altezza:110 cm, peso: 56 kg. Consiste in una bicicletta subacquea a braccia. Il sellino può essere regolato in molteplici posizioni consentendo la completa immersione di braccia e spalle.

Acqua Aerobic

La ginnastica aerobica e la resistenza dell'acqua

Quali sono i vantaggi dell’acqua aerobic rispetto all’aerobica fatta a terra?

Innanzitutto il peso del corpo. In acqua il corpo viene sollevato, per cui l'acqua aerobic è adatta anche per le persone in sovrappeso. Secondo vantaggio: anche se i passi dell'acqua aerobic sono praticamente gli stessi del’aerobica fatta a terra, l’attrito esercitato dall'acqua intensifica di 12 volte gli effetti degli esercizi. La mancanza di gravità rende lo sforzo più leggero ma più efficace. L’acqua aerobic rappresenta dunque un innovativo metodo per tonificare tutto l’apparato muscolare.

acqua aerobic in piscina
esercizio di aerobica in acqua aumenta la sua efficacia

I benefici dell’acqua aerobic aumentano se si effettua l’attività all'interno di piscine termali dove la elevata temperatura dell’acqua facilita lo scioglimento dei grassi.

L’acqua aerobic, come quella a terra, si compone di un’ iniziale fase di riscaldamento di circa 10 minuti che serve per preparare il sistema cardiovascolare, i muscoli e le articolazioni alla fase più intensa. Al riscaldamento segue la fase di acqua aerobic vera e propria che dura circa 20 minuti. Si ripetono serie di esercizi a ritmo di musica facendo lavorare tutti i muscoli. Il defaticamento e lo stretching, necessari per riportare il battito cardiaco ai livelli regolari, chiudono la lezione di acqua aerobic.

Oltre a quelli già citati tra i benefici dell’acqua aerobic ricordiamo anche:

  • tonifica i muscoli come addominali, pettorali e interno coscia
  • l’acqua associata a movimenti corretti esercitano un massaggio che non solo dona una forte sensazione di benessere, ma favorisce anche la circolazione del sangue
  • consente di bruciare calorie ed elimina i grassi

Gli strumenti più utilizzati per questo in acqua aerobic

  • Giubbotti di galleggiamento: sono giubbotti gonfiabili che consentono di rimanere a galla e permettono di assumere posizioni altrimenti impossibili
  • Guanti palmati e tubi: il guanto palmato è un particolare tipo di guanto che si lega al polso ed è caratterizzato da 5 stecche che prolungano l'estensione delle dita e sono unite tra loro da un'intelaiatura che ricorda molto le zampe dei palmipedi. Come i tubi anche i guanti palmati favoriscono la tonificazione di spalle, braccia, petto e dorso
  • Steps acquatici: piccole pedane dotate di ventose che rimangono saldamente attaccate al fondo della vasca. Gli step acquatici hanno la funzione di rinforzare il lavoro su gambe e glutei.